Vi piace il ddl Gentiloni?
Ieri sera ho seguito con attenzione l'intervento del Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni ospite della trasmissione Porta a Porta.
Be', io ritengo che il disegno di legge di riforma del sistema radio televisivo promosso da Gentiloni sia davvero ottimo!
Vediamo con chiarezza cosa prevede il ddl:
1) Entro il 30 novembre 2012 tutte le televisioni nazionali dovranno trasferirsi sul digitale terrestre, ed entro il 15 mesi dalla pubblicazione della legge sulla Gazzetta ufficiale sia la Rai che Mediaset dovranno trasferire sul digitale terrestre una delle loro tre reti;
2) Le tv nazionali non potranno superare il 45% delle risorse pubblicitarie del mercato e nel calcolo verranno incluse anche le televendite che la legge Gasparri aveva escluso;
3) Cambieranno anche le modalità di rilevamento degli ascolti. Il soggetto controllore dovrà assicurare la propria indipendenza rispetto alle televisioni. Se fra i soci della nuova Auditel ci saranno anche imprese tv, il loro perso nel consorzio dovrà essere equo, senza cioè posizioni dominanti.
Allora?
Cosa ne pensate?
13 Comments:
Niente male,non ci resta che scommetere quanti anni passeranno prima che venga applicata,e non rimanga una delle tante leggi fatte tanto per ma che nessuno ne conosce ne l'esistenza ne tantomeno le fa rispettare...
Il digitale terrestre è già Morto
A proposito di libertà di stampa e di informazione, guardate che cosa succede ad un giornalista di sinistra, da sempre di sinistra, che decide improvvisamente e coraggiosamente di scrivere un libro che "da' fastidio" ad una certa sinistra:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/10_Ottobre/17/cazzullo.shtml
mi sembra che ci sia materia per aprirci una discussione, Massimiliano.
penso che e' fumo negli occhi per evitare di parlare della finanziaria...
Ciao Falla Girare,
personalmente giudico il DDL Gentiloni molto positivamente, anche se effettivamente come dice l’anonimo sopra di me che afferma “Il digitale terrestre è già Morto” e come ci ricorda spesso Beppe Grillo magari si sarebbe potuto indirizzare già qualcosa in Rete (per la RAI).
Anche io penso che investire tempo e denaro nel digitale terrestre sia davvero inutile!
Enrico, grazie per la dritta!
E' una cazzata sognori del Blog, per chi non fosse informato , sappiate che il Digitale Trerrestre 'e una bufale per 3 fondamentali motivi :
- e' obsoleto !! nel resto d'europa non viene piu' citato ,mentre in tutti i paesi ...in primis la svezia..oramai e' promossa OVUNQUE la BANDA LARGA !, gia' perche' si sono resi conto che' e' piu' facile ,meno spispendioso e piu' tecnologica LA RETE !!!
- in italia non funziona ancora...io a casa mia non iesco mai e dico ami a ricevere bene tutti i canali !! creto magari a Milano e Roman e' diverso ,ma in Liguria ( provincia) NO !!
- costa , e le infrasturrure NON ci sono mentre la rete puo' passarre per i cavi delle FS ! esatto le ferrovie dello stato ( come credete che comunicano tra di loro i convogli in galleria?
La verita' e' che i DGT porta soldi nella tasche delle ditte di sinbistra che li costruiscono e volgiono costringerci tutti quanti a pagare un canone , che e' illegittimo
ditemi ora , siete ancora d'accordo con questa legge INUTILE
ma scusate ...tuuti di scorsi sui parla mnetari che si fanne le canne? sbaglio o non ne aprla piu' nesussuno?
buona giornata a tutti
Caro anonimo,
hai letto il mio ultimo commento?
"Anche io penso che investire tempo e denaro nel digitale terrestre sia davvero inutile!"
NON HO DETTO LA TUA STESSA COSA?
Solo che, in via teorica, questa legge non è poi così male se consideriamo la possibilità di un pluralismo televisivo!
Scusami, ma non ti sembra giusto permettere a nuovi editori di possedere un canale televisivo?
Ciao.
Sì, a parte il digitale terrestre, che è come dire che per andare incontro al progresso usiamo i segnali di fumo invece del telefono...
Perché non mandare le reti in eccesso sul SATELLITE?
Allora sì...
Ci vuole ancora qualche piccola correzione, ma nella sostanza stiamo andando nella direzione giusta.
Vorrei risppondere al cortese staff che ha giustamente evidenziato una affermazione pronucniata da Voi stessi :
"Anche io penso che investire tempo e denaro nel digitale terrestre sia davvero inutile!"
NON HO DETTO LA TUA STESSA COSA?
Solo che, in via teorica, questa legge non è poi così male se consideriamo la possibilità di un pluralismo televisivo!
Scusami, ma non ti sembra giusto permettere a nuovi editori di possedere un canale televisivo?"
srao' franco , dove sta' scritto che tutte le frequenze sono state gia' allocate ? fate caso alla semplice ricerca di segnali televisi qundo risintonizzate la TV ..son per caso utti pieni ? a me non sembre
Cmq riallancciandomi al concetto di territorietalita' abbimao una banda larga in evuzione in tutto il mondo
Quindi sebbene l'idea di non moniplozzare la rete televisiva sia un bene ...la direzione presa e' sbaliata !
con duvuto rispetto .....non stiamo forse parlando dell'acqua calda?
Dopo il servizio delle Iene di ieri sera 18/10/06 vorrei dire al min. Gentiloni di pensare di più come pagare l'azienda di N.U., di comportarsi meno come i bambini (chi è che non ha pagato il 2003 ecc ecc, quindi non pago io) e di pensare ancor meno come penalizzare Mediaset (Berlusconi)in quanto un lontano referendum sancì (a furor di popolo) che le tv non devono essere toccate anche se per me che vivo in un "fosso" il problema satellite non si presenta in quanto è proprio grazie ad esso se riesco a vedere i canali nazionali. Inoltre suggerirei al ministro di far creare, specie alla RAI cui pago regolare abbonamento o tassa, una card che mi permetta di vedere i canali RAI anche quando vengono criptati. Egregio ministro questo è "FARE PER IL CITTADINO" non se questo o quel canale deve stare a terra o sul sat, anche perchè, detto fra di noi, se si eliminasse qualche canale terrestre di trasmissioni inutili (televendite, telemagie ecc.ecc. che talvolta creano solo danni) avrebbe voglia a far spazio a nuove e "forse" più seri network.
Cordiali Saluti e grazie dell'ospitalità.
Forse non è da sottovalutare il timore di Berlusconi dopo il ddl Gentiloni: "Il Caimano" esiste davvero, ma non è il padrone di Mediaset. Berlusconi pensa al magnate australiano Rupert Murdoch, che di soppiatto sta dilagando nel satellitare televisivo senza che il governo mostri preoccupazione alcuna, anzi incoraggiandolo.
Bisogna essere dunque amici di Prodi per poter avere accesso alle risorse di questo Paese? Ce lo chiediamo dopo la questione del "rifiuto" della fusione Albertis - Autostrade italiane e soprattutto dopo il caso Telecom.
si sembrerebbe buona.. i dtt non è morto, anch'io all'inizio la pensavo così ma mi sono ricreduto.. permette di usufruire d servizi in maniera capillare trasformando la tv in un mezzo multimediale. In effetti sarebbe bene potenziare anke la rete e la conness adsl, ma non solo quella, perchè non tutti possiedono un pc mentre tutti hanno una tv.. certo la sua diffusione andrebe accompagnata da una giusta politica, non come quella precedente, a mio dire troppo populistica
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