Forza Francesco!
Ieri sera questa notizia mi ha fatto star male:
"E' in coma e in prognosi riservata l'attore e regista Francesco Nuti, ricoverato al Policlinico di Roma. 'Dai medici sappiamo solo questo, non abbiamo saputo altro per ora', ha detto la sua ex compagna Anna Maria Malipiero. Nuti da molti anni lotta con la dipendenza dall'alcol, di cui lui stesso ha parlato più volte. Recentemente era tornato al cinema come interprete di un film di Claudio Fragasso.
Nuti vive solo nella sua casa romana dei Parioli. Le sue condizioni sembrano gravi anche se i medici si sono riservati la prognosi. Secondo le prime ricostruzioni dell'accaduto, Nuti sarebbe caduto dalle scale di casa e sarebbe stato trovato dalla donna delle pulizie".
(da TGCOM.it)
Mi ha fatto star male per due motivi:
Perchè stimo Francesco Nuti, lo considero un attore straordinario, adoro quasi tutti i suoi film e vederlo crollare in questo modo non può che addolorarmi.
Perchè mi accorgo che si tende sempre a sottovalutare il vero problema di Nuti e di migliaia di persone che ne soffrono: LA DEPRESSIONE.
"Tra gli errori più comuni che vengono fatti dalla gente non esperta è sottovalutare la malattia. La Depressione è stata classificata dalle più importanti organizzazioni Mondiali di medicina come la seconda malattia più invalidante al mondo. Un'altro errore comune è quello di credere che la depressione sia solo uno stato d'animo, in realtà è una malattia organica del sistema neurovegetativo con tutta una gamma di disturbi corollari (Emicranie con Aura e non, Anoressia oppure Bulimia, dolori muscolari, difficoltà di concentrazione, insonnia oppure letargia e molti altri) che peggiora senza nessuna causa apparente durante i due cambi di stagione principali. Uno delle cose peggiori che si possa dire ad un malato di depressione è di tirarsi su, come se la malattia sia una sua colpa personale. Secondo il Prof. Cassano dell'università di Pisa (tra i più noti esperti del settore) dire ad un depresso di tirarsi su è assurdo come dire ad un malato di polmonite di smettere di tossire. Altro errore comune è quello di non tenere d'occhio un malato di depressione appena inizia un trattamento con Antidepressivi. Infatti durante le prime settimane di cura l'ideazione suicidaria tipica di chi è malato può essere messa in atto, perché l'antidepressivo tra i primi disturbi che risolve è la mancanza di iniziativa e la mancanza di forze".
(da Wikipedia.org)
DI DEPRESSIONE CI SI AMMALA!
Le cause che scatenano uno stato depressivo possono essere diverse: "La malattia infatti si può innescare durante alcune fasi importanti della vita: Un lutto, un licenziamento, un grande dispiacere ma anche dopo un innamoramento, una grossa vincita. L'evento che innesca la depressione è definito 'Stressor'. Comunque affinché la Depressione si inneschi in pianta stabile è necessaria la predisposizione genetica".
(da Wikipedia.org)
Combattere la depressione non è semplice!
Diventa ancor più difficile quando si è SOLI!
Quando gli "amici" e le persone "care" FUGGONO!
SENTIRSI SOLI, SENTIRSI ABBANDONATI E NON CAPITI FA MOLTI PIU' DANNI!
Ore 13:50 - Aggiornamento: Ansa - "'Attualmente le condizioni di Francesco Nuti sono critiche ma relativamente stazionarie. Il paziente è ricoverato in rianimazione in coma farmacologico. Le prossime 24 ore saranno determinanti e decisive per la prognosi'. A parlare è Maurizio Dal Maso, direttore sanitario del Policlinico Umberto I, il nosocomio dove da ieri sera è stato ricoverato d'urgenza l'attore e regista toscano".
Ore 22:00 - 2° Aggiornamento: Ansa - "Francesco Nuti, l'attore e regista ricoverato in ospedale per un'emorragia cranica 'al termine dell'Osservazione Neurochirurgia, e' stato trasferito al Centro di Rianimazione diretto dal professor Paolo Pietropaoli'. Lo comunica, in una nota, il Policlinico Umberto I. 'Le condizioni - si legge nel bollettino medico - permangono stazionarie e la prognosi rimane riservata. Evoluzione ed esiti non sono valutabili al momento'".
4 Settembre Ore 10:00 - 3° Aggiornamento: La Stampa - "Sono ancora critiche le condizioni di Francesco Nuti, ricoverato da sabato al Policlinico Umberto I di Roma per un'emorragia cranica e tenuto in coma farmacologico. Per l’attore e regista toscano - che ieri pomeriggio è stato trasferito dal reparto di neurochirurgia a quello di rianimazione - la prognosi è riservata. Dice il vicedirettore sanitario Emilio Scalise: 'E’ difficile definire la causa dell'ematoma visto che la sua forma acuta ha portato a una perdita di conoscenza'".
4 Settembre Ore 23:00 - 4° Aggiornamento: Repubblica - "Restano ancora gravi le condizioni dell'attore e regista toscano Francesco Nuti, per fortuna la Tac al cranio ha escluso possibili problemi neurochirurgici. La prognosi rimane riservata. E' stata sospesa la sedazione: i medici vogliono infatti effettuare una corretta valutazione neurologica".
5 Settembre Ore 20:00 - 5° Aggiornamento: Repubblica - "Le condizioni di salute di Francesco Nuti permangono stazionarie, anche se nelle ultime ore è stata registrata una lieve ripresa dell'attività neurologica".
"E' in coma e in prognosi riservata l'attore e regista Francesco Nuti, ricoverato al Policlinico di Roma. 'Dai medici sappiamo solo questo, non abbiamo saputo altro per ora', ha detto la sua ex compagna Anna Maria Malipiero. Nuti da molti anni lotta con la dipendenza dall'alcol, di cui lui stesso ha parlato più volte. Recentemente era tornato al cinema come interprete di un film di Claudio Fragasso.
Nuti vive solo nella sua casa romana dei Parioli. Le sue condizioni sembrano gravi anche se i medici si sono riservati la prognosi. Secondo le prime ricostruzioni dell'accaduto, Nuti sarebbe caduto dalle scale di casa e sarebbe stato trovato dalla donna delle pulizie".
(da TGCOM.it)
Mi ha fatto star male per due motivi:
Perchè stimo Francesco Nuti, lo considero un attore straordinario, adoro quasi tutti i suoi film e vederlo crollare in questo modo non può che addolorarmi.
Perchè mi accorgo che si tende sempre a sottovalutare il vero problema di Nuti e di migliaia di persone che ne soffrono: LA DEPRESSIONE.
"Tra gli errori più comuni che vengono fatti dalla gente non esperta è sottovalutare la malattia. La Depressione è stata classificata dalle più importanti organizzazioni Mondiali di medicina come la seconda malattia più invalidante al mondo. Un'altro errore comune è quello di credere che la depressione sia solo uno stato d'animo, in realtà è una malattia organica del sistema neurovegetativo con tutta una gamma di disturbi corollari (Emicranie con Aura e non, Anoressia oppure Bulimia, dolori muscolari, difficoltà di concentrazione, insonnia oppure letargia e molti altri) che peggiora senza nessuna causa apparente durante i due cambi di stagione principali. Uno delle cose peggiori che si possa dire ad un malato di depressione è di tirarsi su, come se la malattia sia una sua colpa personale. Secondo il Prof. Cassano dell'università di Pisa (tra i più noti esperti del settore) dire ad un depresso di tirarsi su è assurdo come dire ad un malato di polmonite di smettere di tossire. Altro errore comune è quello di non tenere d'occhio un malato di depressione appena inizia un trattamento con Antidepressivi. Infatti durante le prime settimane di cura l'ideazione suicidaria tipica di chi è malato può essere messa in atto, perché l'antidepressivo tra i primi disturbi che risolve è la mancanza di iniziativa e la mancanza di forze".
(da Wikipedia.org)
DI DEPRESSIONE CI SI AMMALA!
Le cause che scatenano uno stato depressivo possono essere diverse: "La malattia infatti si può innescare durante alcune fasi importanti della vita: Un lutto, un licenziamento, un grande dispiacere ma anche dopo un innamoramento, una grossa vincita. L'evento che innesca la depressione è definito 'Stressor'. Comunque affinché la Depressione si inneschi in pianta stabile è necessaria la predisposizione genetica".
(da Wikipedia.org)
Combattere la depressione non è semplice!
Diventa ancor più difficile quando si è SOLI!
Quando gli "amici" e le persone "care" FUGGONO!
SENTIRSI SOLI, SENTIRSI ABBANDONATI E NON CAPITI FA MOLTI PIU' DANNI!
Ore 13:50 - Aggiornamento: Ansa - "'Attualmente le condizioni di Francesco Nuti sono critiche ma relativamente stazionarie. Il paziente è ricoverato in rianimazione in coma farmacologico. Le prossime 24 ore saranno determinanti e decisive per la prognosi'. A parlare è Maurizio Dal Maso, direttore sanitario del Policlinico Umberto I, il nosocomio dove da ieri sera è stato ricoverato d'urgenza l'attore e regista toscano".
Ore 22:00 - 2° Aggiornamento: Ansa - "Francesco Nuti, l'attore e regista ricoverato in ospedale per un'emorragia cranica 'al termine dell'Osservazione Neurochirurgia, e' stato trasferito al Centro di Rianimazione diretto dal professor Paolo Pietropaoli'. Lo comunica, in una nota, il Policlinico Umberto I. 'Le condizioni - si legge nel bollettino medico - permangono stazionarie e la prognosi rimane riservata. Evoluzione ed esiti non sono valutabili al momento'".
4 Settembre Ore 10:00 - 3° Aggiornamento: La Stampa - "Sono ancora critiche le condizioni di Francesco Nuti, ricoverato da sabato al Policlinico Umberto I di Roma per un'emorragia cranica e tenuto in coma farmacologico. Per l’attore e regista toscano - che ieri pomeriggio è stato trasferito dal reparto di neurochirurgia a quello di rianimazione - la prognosi è riservata. Dice il vicedirettore sanitario Emilio Scalise: 'E’ difficile definire la causa dell'ematoma visto che la sua forma acuta ha portato a una perdita di conoscenza'".
4 Settembre Ore 23:00 - 4° Aggiornamento: Repubblica - "Restano ancora gravi le condizioni dell'attore e regista toscano Francesco Nuti, per fortuna la Tac al cranio ha escluso possibili problemi neurochirurgici. La prognosi rimane riservata. E' stata sospesa la sedazione: i medici vogliono infatti effettuare una corretta valutazione neurologica".
5 Settembre Ore 20:00 - 5° Aggiornamento: Repubblica - "Le condizioni di salute di Francesco Nuti permangono stazionarie, anche se nelle ultime ore è stata registrata una lieve ripresa dell'attività neurologica".
6 Comments:
Un artista italiano grande!
Purtroppo i suoi ultimi film hanno incassato poco, meno delle aspettative, perchè in Italia il record lo fa una pellicola piena di rutti (vd.film natalizi).
Lo ammiro per questo, per l'ostinazione nel non volersi "adattare" alla massa.
"Andrea ha detto...
Purtroppo i suoi ultimi film hanno incassato poco, meno delle aspettative, perchè in Italia il record lo fa una pellicola piena di rutti (vd.film natalizi)".
"Purtroppo" hai ragione Andrea!
Non so bene chi sia,comunque meglio vivo che morto.
Come non sai chi sia?
Non guardo molto la televisione,ne vedo tanti film.
:))
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