Maturità da abolire?
Ormai non manca molto alla riapertura delle scuole.
Tante saranno le novità approvate con la riforma del ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni.
Ma le novità più importanti riguardano (guarda caso) l'Esame di Stato.
Vediamo come cambia la maturità:
A) Commissioni composte da tre docenti interni e tre esterni più il presidente esterno; la commissione potrà esaminare non più di due classi con un massimo di 35 alunni per classe (compresi i privatisti), per un totale di 70 alunni;
B) Viene ripristinato l'esame di ammissione attraverso lo scrutinio del consiglio di classe e il superamento di tutti debiti.
La valutazione del curricola scolastico passerà dagli attuali 20 punti a 25.
E ancora: 45 punti verranno attribuiti alle prove scritte e 30 al colloquio;
C) Verrà eliminata la prova-test predisposta dall'Istituto nazionale di valutazione del sistema di istruzione, mentre la seconda prova degli Istituti tecnici e professionali non avrà carattere descrittivo ma avrà luogo in sede di laboratorio e potrà essere articolata anche su più giorni;
D) Sarà prevista l'incentivazione dei ragazzi all'eccellenza attraverso un sistema di crediti anche di tipo economico.
Sarà più stretto il rapporto fra scuola e università con la presenza di professori universitari nell'ultimo anno di studi per favorire ed accompagnare l'orientamento dei ragazzi e di professori della scuola superiore nella definizione delle prove di accesso all'università.
Un accesso per ottenere il quale conterà anche il voto riportato all'esame di maturità.
Ok...la riforma (a mio parere) è giusta!
Ma una domanda mi perseguita da sempre: LA MATURITA' E' PROPRIO NECESSARIA?
Secondo me dovrebbe essere abolita!
E' solamente dispendiosa (100 milioni di euro l'anno).
Io prenderei esempio dalla Spagna.
In Spagna, infatti, la maturità non esiste!
In Spagna c'è il Bachillerato: un corso (solitamente di due anni) successivo al termine della scuola secondaria, che avviene a 16 anni. Non è più scuola dell'obbligo, ma è propedeutico agli studi universitari. Per il Bachillerato è sufficiente ottenere voti positivi in tutte le materie e la prova finale è necessaria solo per l'accesso all'università, a cui si arriva intorno ai 18 anni.
Anche in Gran Bretagna funziona piu o meno allo stesso modo: la scuola secondaria termina a 16 anni, a cui possono seguire due anni propedeutici all'università al termine del quale gli studenti possono (non 'devono') prendere l'A-level.
Voi come la pensate?
Tante saranno le novità approvate con la riforma del ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni.
Ma le novità più importanti riguardano (guarda caso) l'Esame di Stato.
Vediamo come cambia la maturità:
A) Commissioni composte da tre docenti interni e tre esterni più il presidente esterno; la commissione potrà esaminare non più di due classi con un massimo di 35 alunni per classe (compresi i privatisti), per un totale di 70 alunni;
B) Viene ripristinato l'esame di ammissione attraverso lo scrutinio del consiglio di classe e il superamento di tutti debiti.
La valutazione del curricola scolastico passerà dagli attuali 20 punti a 25.
E ancora: 45 punti verranno attribuiti alle prove scritte e 30 al colloquio;
C) Verrà eliminata la prova-test predisposta dall'Istituto nazionale di valutazione del sistema di istruzione, mentre la seconda prova degli Istituti tecnici e professionali non avrà carattere descrittivo ma avrà luogo in sede di laboratorio e potrà essere articolata anche su più giorni;
D) Sarà prevista l'incentivazione dei ragazzi all'eccellenza attraverso un sistema di crediti anche di tipo economico.
Sarà più stretto il rapporto fra scuola e università con la presenza di professori universitari nell'ultimo anno di studi per favorire ed accompagnare l'orientamento dei ragazzi e di professori della scuola superiore nella definizione delle prove di accesso all'università.
Un accesso per ottenere il quale conterà anche il voto riportato all'esame di maturità.
Ok...la riforma (a mio parere) è giusta!
Ma una domanda mi perseguita da sempre: LA MATURITA' E' PROPRIO NECESSARIA?
Secondo me dovrebbe essere abolita!
E' solamente dispendiosa (100 milioni di euro l'anno).
Io prenderei esempio dalla Spagna.
In Spagna, infatti, la maturità non esiste!
In Spagna c'è il Bachillerato: un corso (solitamente di due anni) successivo al termine della scuola secondaria, che avviene a 16 anni. Non è più scuola dell'obbligo, ma è propedeutico agli studi universitari. Per il Bachillerato è sufficiente ottenere voti positivi in tutte le materie e la prova finale è necessaria solo per l'accesso all'università, a cui si arriva intorno ai 18 anni.
Anche in Gran Bretagna funziona piu o meno allo stesso modo: la scuola secondaria termina a 16 anni, a cui possono seguire due anni propedeutici all'università al termine del quale gli studenti possono (non 'devono') prendere l'A-level.
Voi come la pensate?
16 Comments:
Personalmente penso che la scuola secondaria dovrebbe essere quasi uguale all'università:Si studia una,due o anche tre materie,si danno gli esami,e si passa ad altre materie.Una volta date tutte le materie si ha automaticamente il diploma.
Questo ha molto più senso secondo me,al posto di far studiare 10 materie diverse alla settimana e poi pretendere di saperle ripetere tutte quelle che saranno"Di Esame"(5 mi sembra)(Parlo del colloquio finale),di 30-40 minuti,è un cosa veramente spaventosa!
E poi oggi nella scuola mancano delle materie fondamentali!,ogni giorno alla prima ora si dovrebbe fare un'importantissima materia:L'ATTUALITÀ!,non è possibile sapere tutte le date di nascita e di morte di tutti i Re di Roma,e non conoscere nemmeno perché è scoppiata la guerra in Iraq o quella in Libano!!,è veramente una cosa assurda!
Un altra materia:Vita di tutti i giorni!,possibile che si esce dalla scuola senza che questa non ti abbia mai insegnato a:
-Firmare un assegno
-Pagare le tasse(E quali specialmente!),e magari fare una dichiarazione dei redditi che non la sa fare nessuno!(Dalle mie parti)
-Fare lavori basilari domestici(Pulire,sostituire una lampadina,usare una lavatrice,ecc.)
-Cucinare(Il minimo)
-Saper portare la macchina(Perché bisogna pagare quasi 500 euro di scuola guida per imparare una cosa fondamentale?!!,l'istruzione non dovrebbe essere gratuita e fornita dallo stato??)
-Sapere usare un computer(Certe scuole neanche te lo fanno vedere l'ombra)
-Sapere usare un bancomat
-Saper gestire un conto in banca
Insomma,la scuola di oggi ti insegna di tutto e di più,tranne quello che ti serve!,lo dico io per esperienza,ho preso il Diploma di Maturità giusto giusto il mese scorso,e la mia scuola,un istituto tecnico industriale,non mi ha insegnato nessuna delle cosa sopra descritte.
Basta stupidaggini!,la scuola deve cominciare ad essere un luogo SERENO di informazione,non un posto dove vai con l'unico scopo di prenderti un pezzo di carta,cercando di imparare cose abbastanza vaghe(Perché poi sei obbligato ad andare all'università per imparare veramente quello che vuoi - io che sono diplomato in elettrotecnica so appena appena collegare due fili elettrici e smontare una cassetta di interruttori!!,vergognoso!)
La scuola deve essere un vero luogo di incontro!,aperta anche di pomeriggio,in cui si può parlare serenamente con i professori(Quando hai il tempo di parlare con un professore?,nell'ora libera,una volta a settimana??),in cui si possono fare lezioni di approfondimento in cui uno e libero di venire ed andare senza fornire giustificazioni(Inutili),se fa un assenza o se deve uscire prima,per me,si deve ricostruire la scuola come concetto,dalla testa ai piedi.
Bye
K.Hiei<<<
Caro K.Hiei,
su molti punti sono d'accordo con Te!
La scuola italiana è un vero disastro!
Si studiano argomenti davvero inutili!
C'è poca pratica nella maggior parte degli istituti tecnici (io ne so qualcosa..), i libri di storia dovrebbero essere aggiornati, dovrebbero essere introdotti gli armadietti nelle scuole (basta con gli zaini da 20 Kg), e dovrebbero essere istituite nuove materie!
La scuola italiana dovrebbe puntare maggiormente sulle discipline tecniche ed informatiche (ovviamente mi riferisco sempre agli isitituti tecnici).
Per l'ora di cucina e di lavori domestici possiamo anche sorvolare ;)
L'importante ora è aggiornare al più presto le nostre scuole, altrimenti corriamo il rischio di essere tagliati fuori dal resto del mondo!
Ciao.
Ho appena preso la maturità. L'esame è razionalizzabile (economizzabile) ma assolutamente non può essere abolito. Senza una prova di riferimento, si è sbattuti contro la realtà universitaria. viceversa, la maturità è un momento per lo studente per misurarsi da solo con le proprie capacità, organizzando in un mese studio ripasso e autoproduzione. in questo senso l'aumento dei crediti curricolari da 20 a 25 non mi pare molto saggio, perchè tara il/la ragazzo/a che nei tre anni non ha dato il massimo ma che ha tutte le capacità di ottenere voti alti nell'esame. Certo, in questo modo chi si è fatto il c..o sempre ottenendo il massimo ogni anno ne è svantaggiato, ma bisogna ricordare che a questa età un anno di vita rappresenta un'eternità: sono poche le persone che a 15/16 anni hanno la personalità stabile e completamente formata (praticamente un vecchio). nel mondo universitario invece questa differenza è meno presente, perciò è giusto che la laurea abbia "memoria" del passato curricolare. Voglio ricordare infine che per l'ammissione in istituti di eccellenza come La Normale di Pisa il voto di maturità è completamente ininfluente, al fine di selezionare con un apposito esame i candidati veramente meritevoli dell'eccellenza.
la scuola come la patente e' solo una messa in scena e'un proforma per occupare i giovani e combattere la disoccupazione e alla fine non ti insegna un beneamato cazzo
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
kiei sei la prova vivente che la scuola non insegna un cazzo ma come minchia hai fatto a diplomarti
per me se sostituissero la maturita' con la coglionaggine ci sarebbero piu' promossi con voti piu' alti e al posto del commissario esterno un politico,un carabiniere,un soldato,un giornalista,un prete,un testimone di geova e un ausiliario del traffico
io al quinto anno avevo in matematica la media del tre e alla sec.prova senza copiare ho preso quindici(non e'una cazzata),secondo me servono meno i professori e la scuola
Rispondo ad Andrea che ha scritto:
"la maturità è un momento per lo studente per misurarsi da solo con le proprie capacità, organizzando in un mese studio ripasso e autoproduzione".
Ma non vedi che è proprio questo il problema?
Preparare in un mese quello che hai fatto per anni!
NON E' POSSIBILE!
E poi con cosa si dovrebbe misurare lo studente?
Se per anni ha dimostrato con i suoi voti quello che vale, a cosa questa farsa finale?
Ciao.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Ei cosa c'era scritto in quei commenti eliminati?,puoi mandarmi il testo in privato a
qualsiasi999@yahoo.it
?
Comunque per chi mi ha chiesto come ho fatto a diplomarmi,la risposta è semplice:Studiando(Che altro ti aspettavi?)
"K.Hiei ha detto...
Ei cosa c'era scritto in quei commenti eliminati?,puoi mandarmi il testo in privato a..."
Li ho cancellati mi spiace!
Comunque tutte volgarità, lascia stare!
Ciao ;)
A be...allora non mi sono perso niente<<
kiei secondo me il diploma te lo hanno dato per compassione oppure perche' non eri volgare e ben educato
Si si certo come no<<<
Posta un commento
<< Home