La disperazione di Sara
Sul web c'è un blog con un annuncio choc:
MI VENDO PER UN POSTO DI LAVORO!
No, non credo sia uno scherzo!
Eccovi l'annuncio: "Mi chiamo Sara, sono di Roma ed ho compiuto trenta anni il novembre scorso. Considero l'apertura di questo blog l'ultima spiaggia. Sono dieci anni che lavoro, e senza falsa modestia posso tranquillamente affermare che riesco bene in ogni cosa che faccio. Ero abbastanza sicura che prima dei trenta, sarei riuscita ad imbastire uno straccio di carriera ed invece è stato un susseguirsi di lavori in nero, contratti interinali che durano anni, uno si è protratto per quasi cinque anni alla fine del quale, invece mi hanno detto arrivederci e grazie.
Migliaia di ragazzi italiani sono nella mia stessa situazione e non c'è nessuno, nè governo nè sindacati, nè destra nè sinistra, che stia muovendo un dito per rimediare a questo scandalo.
L'unica soluzione che riesco a trovare è vendere me stessa. Esatto, alla persona che mi offrirà un contratto reale, a tempo indeterminato con uno stipendio minimo di milleduecento euro, concederò una e soltanto una notte di sesso".
(dal blog trentennedisperata)
MI VENDO PER UN POSTO DI LAVORO!
No, non credo sia uno scherzo!
Eccovi l'annuncio: "Mi chiamo Sara, sono di Roma ed ho compiuto trenta anni il novembre scorso. Considero l'apertura di questo blog l'ultima spiaggia. Sono dieci anni che lavoro, e senza falsa modestia posso tranquillamente affermare che riesco bene in ogni cosa che faccio. Ero abbastanza sicura che prima dei trenta, sarei riuscita ad imbastire uno straccio di carriera ed invece è stato un susseguirsi di lavori in nero, contratti interinali che durano anni, uno si è protratto per quasi cinque anni alla fine del quale, invece mi hanno detto arrivederci e grazie.
Migliaia di ragazzi italiani sono nella mia stessa situazione e non c'è nessuno, nè governo nè sindacati, nè destra nè sinistra, che stia muovendo un dito per rimediare a questo scandalo.
L'unica soluzione che riesco a trovare è vendere me stessa. Esatto, alla persona che mi offrirà un contratto reale, a tempo indeterminato con uno stipendio minimo di milleduecento euro, concederò una e soltanto una notte di sesso".
(dal blog trentennedisperata)
16 Comments:
...che tristezza...
Hai ragione...
Ei fallagirare!,hai sentito le parole di Prodi sul Papa?,hai sentito le novità su Telecom?,proporrei un articolo!,è veramente roba che scotta!
"K.Hiei ha detto...
Ei fallagirare!,hai sentito le parole di Prodi sul Papa?,hai sentito le novità su Telecom?,proporrei un articolo!,è veramente roba che scotta!"
No! Sono tornato proprio ora a casa...
Carissima Sara,
hai 30 anni, ma di mente ne dimostri molti meno.
Ti daresti via per una notte di sesso per un contratto!!!.
Ora ti chiedo, ma chi é quel pazzo che farebbe una cosa del genere? Potrebbe trovarsi una 20 dell'est e fare quello che vuole.
Sara apri gli occhi!!!Oppure fallo come una professione, se ti conviene?
che tristezza?!queste sono le condizioni in cui siamo arrivati,davanti a un fatto del genere un politico se non e' scemo dovrebbe rendersi conto di quanto e' incapace o figlio di troia
Leggi qua
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=120262
Scandaloso!
Scandaloso? Non mi sembra affatto il caso di usare un termine cosi forte. Il senso della sua risposta era : Non lo so, ho altro da fare. Verissimo! Ti piacerebbe che il premier italiano si occupi del Vaticano al posto del Italia? Il tono della sua risposta e sbagliata pero non giustifica il termine "scandaloso". Sara informato quando avra piu tempo (Cina, UN, Telecom...etc).
Mi sembra che il scandalo sia piuttosto il titolo del giornale cioe "per difendere il Papa bastano le alabarde". Non riflette il pensiero di Prodi...
Pura propaganda ancora una volta.
Be', Prodi poteva esprimersi diversamente!
E comunque stiamo parlando del Papa!
Non ho detto altro. Il tono era sbagliato.
Allora ho capito male?
BUUUUU! :-) Discutevo sul termine "scandaloso" usato da k.hiei e sul titolo del Giornale decisamente e retoricamente agressivo (come al solito in questi giornali propagandistici, che siano di destra o di sinistra.
Per il resto posso pure concordare.
:) OK!
Be,non ho detto se Scandalose erano le parole di Prodi o il modo in cui le hanno riportate...
Precisamente!
Mi e vi chiedo, ma perchè se viene minacciato un capo di stato estero, che sia più o meno simpatico, che ci si creda più o meno, o per niente, l'Italia dovrebbe occuparsene? Personalmente, mi preoccupo solo perchè lo Stato Vaticano è nel cuore del territorio italiano, ma dell'incolumità del Papa che se ne occupi il suo stato, o non bastano le tasse che non pagano all'erario? Già, probabilmente quel risparmio serve a pagare la pensione alle guardie svizzere (dopo quanti anni di servizio? 2, 3, 5?) che servono solo a fare i manichini alle porte del Vaticano, che poi alla sicurezza del Papa ci pensa l'Italia, tanto se lo può permettere...
Un anno dopo il libro di Saradisperata: guardate qua
http://www.trentennedisperata.splinder.com/
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