Una poltrona per due
Altro che DOCCIA FREDDA!
All'ormai ex direttore dell'Istituto tumori Francesco Cognetti, gli hanno fatto un bel "BAGNO TURCO"!
Ebbene sì...l'oncologo Cognetti è stato rimosso dall’incarico di direttore scientifico dell’Istituto Regina Elena di Roma dal ministro Livia Turco.
Motivazione?
Secondo Cognetti non esiste alcuna motivazione: "Il decreto di revoca del mio incarico parla espressamente di applicazione dello spoil system, ma io sono soltanto un medico".
Questo è quello che afferma Cognetti!
Ed inoltre Cognetti dichiara: "Non appartengo ad alcun partito, non sono mai stato iscritto e non faccio politica. Ho le mie idee, come tutti, ma le ho sempre tenute per me. Io faccio il medico e curo pazienti di ogni razza, religione, sesso o convinzione politica. E sinceramente avrei voluto essere trattato allo stesso modo".
Ma il ministro Livia Turco non la pensa così.
La Turco sostiene che GUARDA CASO, nell'aprile di quest'anno, Cognetti è stato nominato alla dirigenza dell'istituto "Regina Elena" dal governo Berlusconi.
Mah!
Chi avrà torto?
E chi ragione?
A mio parere è sempre la stessa storia: questo è il solito gioco delle poltrone da assegnare!
Che ci sia un governo di sinistra o di destra non conta!
LE POLTRONE FANNO COMODO A TUTTI!
P.s. Cognetti un consiglio: non ti attapirare ;)
All'ormai ex direttore dell'Istituto tumori Francesco Cognetti, gli hanno fatto un bel "BAGNO TURCO"!
Ebbene sì...l'oncologo Cognetti è stato rimosso dall’incarico di direttore scientifico dell’Istituto Regina Elena di Roma dal ministro Livia Turco.
Motivazione?
Secondo Cognetti non esiste alcuna motivazione: "Il decreto di revoca del mio incarico parla espressamente di applicazione dello spoil system, ma io sono soltanto un medico".
Questo è quello che afferma Cognetti!
Ed inoltre Cognetti dichiara: "Non appartengo ad alcun partito, non sono mai stato iscritto e non faccio politica. Ho le mie idee, come tutti, ma le ho sempre tenute per me. Io faccio il medico e curo pazienti di ogni razza, religione, sesso o convinzione politica. E sinceramente avrei voluto essere trattato allo stesso modo".
Ma il ministro Livia Turco non la pensa così.
La Turco sostiene che GUARDA CASO, nell'aprile di quest'anno, Cognetti è stato nominato alla dirigenza dell'istituto "Regina Elena" dal governo Berlusconi.
Mah!
Chi avrà torto?
E chi ragione?
A mio parere è sempre la stessa storia: questo è il solito gioco delle poltrone da assegnare!
Che ci sia un governo di sinistra o di destra non conta!
LE POLTRONE FANNO COMODO A TUTTI!
P.s. Cognetti un consiglio: non ti attapirare ;)
5 Comments:
Caro Massimiliano, ti ho lasciato un commento da Beppe. Eccolo:
"Rispondo a Massimiliano Borella e indirettamente chiedo a Di Pietro se è vero che lui è intervenuto a sostegno di Cognetti nella querelle con la ministra Turco. Mi chiedevo perchè tanto scandalo per un cambio di direzione e per difendere la carriera di un singolo professionista, ( tutti interventi soprattutto politici e trasversali..).
Per prima cosa prima di sostenere a spada tratta il dottor Cognetti bisognerebbe vedere nell'ambiente della ricerca scientifica che credibilità e fama lui abbia. Non bastano i pareri dei primari da lui nominati o di politici. Per seconda cosa bisognerebbe avere gli strumenti per sapere se il sostituto scelto è più o meno idoneo di lui.
Lo avete fatto prima di intromettervi in legittime scelte della ministra Turco e di parlare di spoil system, visto che è ancora in vigore una legge del centrodestra che attribuisce a lei la nomina dei direttori degli IRCSS?
Oggi c'è stato addirittura un intervento di Totti a favore del dottore, pubblicato nientedimeno che dal Corriere della Sera, nel quale il calciatore afferma che la politica non deve intromettersi nella sanità! Forse per lasciare il passo ai calciatori e alle veline? ( vabbè, prendiamola come un'altra barzelletta su Totti..)
Ma in che sorta di paese viviamo?
Per fortuna la ministra, stressata da questi interventi a dir poco inopportuni e incompetenti, ha annunciato che le nomine saranno fatte con bandi pubblici e con criteri internazionali, e speriamo bene , visti i criteri italiani..."
Ci mancava pure Totti :)
scandalizza che una persona di una certa cultura possa dire io ho le mie idee e me le tengo per me; ma la censura non era finita col fascismo?
cazzo grande genio totti e beh unsuo intervento dev'essere tenuto in gran considerazione anche se non si riesce a comprendere il suo linguaggio.genio incompreso su rieducational channel.
Il 17 agosto qualcuno ha lasciato un commento sul diritto di esprimere le proprie idee. Se a fare il commento era Totti, o il commento era su di lui, vorrei dire a chi lo ha scritto che ognuno è libero di dire quello che vuole in democrazia, ma anche gli altri hanno il diritto di ricordargli che non ha competenza in merito alle nomine dei direttori scientifici e dovrebbe ammetterlo e astenersi dal fare affermazioni che possano ostacolare l'operato di un ministro approfittando del fatto di essere comunque un personaggio pubblico.
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