SADDAM: VIVO O MORTO?
In giro sento alcune vocine STRANE sull'esecuzione di Saddam Hussein.
Difatti c'è chi sostiene che l'ex rais NON SIA MORTO!
Leggete queste tre ipotesi sulla FALSA ESECUZIONE DI SADDAM:
"La prima è che il Raìs ha barattato la propria vita in cambio del silenzio e quell'esecuzione che volutamente ha fatto il giro del mondo era un falso.
La secondo ipotesi è che qualcuno è salito sul patibolo, ma non è un mistero per nessuno che in circolazione ci fossero tanti sosia del Raìs.
La terza è che qualcuno è stato giustiziato perché un cadavere dentro il lenzuolo c'era, ma potrebbe non essere Saddam e quasi di sicuro non è morto impiccato (fra l'altro il cappio era gigantesco, spropositato), bensì sgozzato secondo l'usanza islamica.
Le fotografie e i video possono essere manipolati facilmente.
Quindi non è escluso che anche i video sull'esecuzione di Saddam possano essere stati modificati".
(Tratto da Il Mascalzone.it)
COSA NE PENSATE?
16 Comments:
Capisco...
In effetti Saddam ormai è un uomo finito,vivo o morto non cambia molto le cose.....
[OT]
Ei Staff,le recenti notizie degli ulteriori Raid degli Americani non ti interessano?,quei BASTARDI hanno fatto un sacco di vittime fra i civili,oggi al telegiornale ho sentito una dire con tutta tranquillità"...provocando 70 vittime fra i civili...",e lo ha detto così,con indifferenza,è SCANDALOSO!,gli Americani vanno in giro a bombardare a chi che sia perché credono che ci siano Terroristi sotto ogni pietra e tutto quello che gli stati fanno è esprimere la loro"Disapprovazione"....ma $£&&%£/ me ne frega della loro Disapprovazione????,anch'io disapprovo ma questo non cambierà le cose!!,qualcuno li fermi quei bombardatori a tappetto psicopatici!!
Sempre nello stesso telegiornale poi ho sentito che in un altro bombardamento dove ci sono state 12 vittime civili,gli Americani abbiano detto che fornivano rifugio ai terroristi,non hanno detto che erano terroristi,hanno semplicemente detto che erano(Civili che),fornivano rifugio hai terroristi!!,cavolo!,se mio fratello diventa un ladro ed io lo tengo in casa Prodi mi bombarderà di mortadelle!!!
Come scusa per sterminare i civili,è oltremodo patetica e rivoltante,veramente roba da film....
M'interessano eccome!
Il fatto è che mi fanno talmente imbestialire che poi finisco per scoraggiarmi ed alla fine non ci faccio alcun post.
Enrix,ti capisco,in effetti Al Qaida se le cercata,ed in effetti non ci sono strategie veramente efficaci per combattere il terrorismo visto com'è insinuato non solo nei paesi Arabi,ma anche in parte nel resto del mondo.
Non mi voglio mettere a fare lo stratega militare,ma se l'America è una nazione superiore come si vuol far passare,dovrebbe usare tattiche più mirate e meno bombardamenti Barbari,a che servono tutti i soldi che l'America spende in armamenti modernissimi se poi ricorre a tattiche di 50 anni fa?(Nonostante adesso ci siano le cosiddette bombe"Intelligenti").
Nessuna delle due fazioni si sta comportando con civiltà,certo non si possono paragonare gli Americani ai terroristi,ma rimane il fatto che un paese civile non può controbattere le barbarie con altre barbarie sebbene"Mirate",e"Contenute".
Con questo voglio solo dire,semplicemente,che a mio parere ne gli Americani ne i Terroristi sono degni di lode in questa spirale di violenza.
Leggermente OT
Non dovrebbero più esistere le guerre,il concetto stesso dovrebbe essere bandito dall'ONU.La guerra è un modo obsoleto per risolvere le faccende,e probabilmente in futuro non esisterà più non tanto per via dell'evoluzione della civiltà,ma sopratutto perché ormai i motivi per dare guerra ad un paese si saranno esauriti.Se si vedono tutte le guerre moderne infatti,si vede che dietro c'è sempre una ragione Economico-Geografica,legata alle risorse del territorio:Petrolio in Iraq,Metalli preziosi o Gemme in certi altri paesi dell'Africa.Ma un giorno,quando il mondo si alimenterà con sole energie rinnovabili,e quando tutti i metalli preziosi si esauriranno,per cosa combatteranno?,forse per conquistare altri paesi,ma probabilmente l'unica guerra rimasta sarà quella per la Democrazia,è la Democrazia l'ultima conquista,quella più importante.
Almeno questa è la solita mia opinione...
A si volevo aggiungere un'altra cosa:
Entrambe le fazioni hanno commesso stragi,giustificate o meno,ma perchè i Media quando c'è un attentato terroristico fanno un vero e proprio casino mentre di fronte alle"Morti Accidentali",di civili tutto quello che esce fuori(Quando esce fuori),è solo un pò di disapprovazione?,era questa la cosa che mi faceva arrabbiare di più,come i Media dipingevano i morti fra i civili come"Accidentali",quasi sollevando l'America da ogni sua responsabilità...
A si volevo aggiungere un'altra cosa:
Entrambe le fazioni hanno commesso stragi,giustificate o meno,ma perchè i Media quando c'è un attentato terroristico fanno un vero e proprio casino mentre di fronte alle"Morti Accidentali",di civili tutto quello che esce fuori(Quando esce fuori),è solo un pò di disapprovazione?,era questa la cosa che mi faceva arrabbiare di più,come i Media dipingevano i morti fra i civili come"Accidentali",quasi sollevando l'America da ogni sua responsabilità...22,quasi sollevando l'America da ogni sua responsabilità...
Scusate, avrei una domanda. Ma secondo voi come mai al Qaida ha deciso di fare tutti gli attentati che ha elencato enrix?
Ancora una volta non ti smentisci caro enrix. Ancora una volta stravolgi il significato delle mie parole e le interpreti liberamente a tuo uso e consumo. Ancora una volta non esiti ad offendere. A questo punto devo pensare che tu ne tragga un qualche particolare piacere a volermi far fare la parte del fondamentalista o del supporter dei terroristi. Mi domando dove tu possa aver letto alcunchè scritto da me in cui giustifico stragi o atti di terrorismo, mentre invece posso assicurarti che su questo blog come sul mio ho sempre condannato ma, ancora una volta, chiedendomi il perchè delle cose.
Certo è facile condannare chi decide di pilotare un aereo su un grattacielo. Più difficile è cercare di capire come mai si possa arrivare a tanto. Più difficile è chiedersi chi abbia deciso di arrivare a tanto e perchè.
Il terrorismo è la 'febbre', ma la febbre è un effetto. La causa vera, il virus, è un'altra. Tu puoi imbottirti di aspirine quanto vuoi, magari incapsulate dentro qualche granata a frammentazione, per tenerla bassa ma a meno che non prendi un antivirale, ti rovinerai soltanto il fegato e sarai ad alto rischio di problemi vascolari, e gli stessi problemi si ripresenteranno ad oltranza. Chi ne guadagnerà saranno solo le case farmaceutiche. E poco importa che il sistema immunitario, ovvero il buonsenso di quel Gandhi di cui parli, sia depresso. Perchè è depresso, ovvero manca, da entrambe le parti. Oppure vogliamo incolpare l'islam anche di questo? Di non aver saputo generare un uomo dalle caratteristiche eccezionali come lui? Ma allora non dovremmo fare lo stesso per noi?
Stare qui a bastardare i terroristi per i loro attentati o gli americani per le loro bombe non è solo sterile e superfluo. Ma serve ad accrescere l'odio. E, purtroppo, a generalizzarlo. Altro che Gandhi. E si perdono di vista le cause vere. Si perde di vista il virus. Si perde di vista il conflitto israelo-palestinese, vera chiave di lettura di tutta la vicenda. Si perdono di vista gli affari dell'industria militare e del petrolio. Si perdono di vista decenni, se non secoli, di colonialismi e sfruttamenti. Che pure contano qualcosa se al giorno d'oggi tanta gente è pronta a farsi saltare per aria in quel modo.
A me sembra evidente tutto questo, ma si sa, noi comunisti, manichei e adesso anche fondamentalisti siamo gente strana.
meno male che ci sei tu a dirci da dove parte il terrorista islamico. curioso che lo stesso potrei dirti dei guerriglieri talebani addestrati nei campi della cia!
Tu vedi altri virus? Non essere timido! descriviceli!
Ti ripeto. Ci vuole un manicheo per riconoscerne un altro.
ovvero di persone addestrate nel contesto del conflitto con gli USA-Israele. Entrambi mettevano o mettono bombe in mezzo ai civili e guerrigliavano o guerrigliano contro l'esercito invasore di turno. Dov'è la differenza? O forse vuoi convincermi che siccome i 'tuoi' (virgolette manichee) li addestrava il KGB allora erano peggiori? Ma poi non capisco che c'entrano i campi di addestramento. Pensi che il terrorismo esista perchè esistono o sono esistiti dei campi di addestramento? Mi pare assurdo. Il terrorismo esiste perchè esistono e sono esistiti sentimenti di oppressione e disperazione, accesi da cause ben precise, prima fra tutte la povertà, sia materiale che spirituale (tipica del fondamentalista). Non riconoscere questo, e le cause storiche di questo, equivale a voler cacciare la testa sotto la sabbia a mò di struzzo. Se bastasse l'addestramento a fare dell'uomo un terrorista kamikaze allora avremmo kamikaze dell'ETA, dell'IRA, delle BR, di Ordine Nuovo ecc. ecc. ecc.
piccolo PS. Io non posso essere giustificazionista nei confronti di un terorista e per un motivo molto semplice. Perchè altri prima di noi, rivoluzionari veri, hanno avuto modo di bollare il terrorismo come arma 'controproducente', in quanto aumenta la determinazione reazionaria, ed 'immorale' in quanto causa morti innocenti. Vediamo se sai di chi parlo...
Ok, allora invadiamo la svizzera!!! Deprediamoli, sfruttiamone le risorse, riduciamoli in miseria, saccheggiamone le banche, togliamogli ogni diritto, togliamogli la libertà! Loro si ribelleranno, resisteranno, faranno attentati. Ma avranno comunque torto a priori, almeno fintanto che non saranno in grado di dare vita ad un movimento pacifista capeggiato da un novello Gandhi!!! Poco importa che siamo stati noi a ridurli in miseria. Noi saremo comunque i buoni e loro comunque i cattivi, perchè sono terroristi.
Bah...
naaaaa...non mi freghi. Io non dico nè ho mai detto niente del genere. Ho solo voluto dimostrarti come non si possano ignorare le responsabilità dell'occidente nascondendosi dietro alla figura di Gandhi. Che è esattamente quello che hai fatto finora tu. Il pacifismo e la non violenza andrebbero predicati prima di aver scatenato le guerre, non dopo. E' talmente semplice per me controbatterti che potrei persino dirti ok, allora perchè l'esempio di Gandhi non lo segue la NATO?
E ridagli cò Gandhi...
La NATO è per il medio oriente ciò che gli inglesi erano per l'India. In India c'era Gandhi che a suon di sorrisi e digiuni li ha mandati tutti a casa.
Ma se in India Gandhi non ci fosse stato, come non c'è adesso in medio oriente, tu che avresti detto? Che gli inglesi avevano il diritto di difendersi contro gli indiani violenti e terroristi e che per farlo potevano sterminare popolazioni intere allo scopo di mantenere il proprio status di occupanti? E che la colpa di quelle morti fosse da attribuire agli indiani non in grado di generare un movimento non-violento? Ripeto, sarebbe come se noi occupassimo la svizzera e poi ci lamentassimo se gli svizzeri ci venissero a mettere le bombe sotto al culo.
Ancora una volta, il terrorismo non è la causa, è l'effetto. La causa, che è la vera cosa da rimuovere sennò non si arriva da nessuna parte, va ricercata nella storia, e la storia non è nè quella delle torri gemelle nè quella di Gandhi nè quella di questi fantomatici campi di addestramento del KGB che ancora non ho capito che cavolo c'entrano. La storia, nella migliore delle ipotesi, è quella che risale al 1948, quando, dopo il riconoscimento internazionale dello stato d'Israele, Israele stesso cominciò ad espropriare, a colonizzare, a contravvenire alle risoluzioni ONU, spalleggiato dai grandi finanzieri americani e dagli USA in generale. E' lì che nasce il fondamentalismo ed il terrorismo islamico. Le autobombe islamiche nascono in risposta a quelle israeliane, non le causano! Ed è lì che bisogna intervenire, ridando alla Palestina ciò che le spetta, promuovendo la coesistenza in quella terra. Senza voler contare lo sfruttamento delle risorse petrolifere altrui, la complicità con stati come l'arabia saudita o gli emirati e via dicendo.
Hai voglia ad invocare Gandhi, Gandhi non c'è. Magari ci fosse ma non c'è.
Tu hai detto che nessuna delle due fazioni si sta comportando con civiltà, e questo è sacrosanto, ma rimane il fatto che ci sono degli oppressori da una parte e degli oppressi dall'altra. Possiamo criticare gli oppressi perchè nella loro cultura non esiste la non violenza, se proprio la vivi come una necessità, ma non possiamo giustificare gli oppressori per questo. In nessun caso. Nè possiamo dimenticare le loro responsabilità. Anche perchè, ma questa è la mia opinione di comunista manicheo e fondamentalista, se anche l'Iraq o l'Iran o la Somalia o la Cecenia etc. etc. riuscissero a partorire un 'Gandhi', bè...secondo me camperebbe poco!
E facevi bene a non entrarci nella discussione storica caro enrix, anche perchè, ferma restando la falsità, inutilità o assurdità (vorrei tanto sapere che cazzo significa per te che gli ebrei pregano rivolti da una parte e gli arabi dall'altra...o il numero di 'menzioni' biblico-coraniche...mah) di alcune delle cose che citi, gli escamotage 'storici' che adotti sono da bassa dialettica. Mi limito a rispondere alle più grosse.
I palestinesi si saranno pure sentiti 'nazione' solo nel '67, ma nei quasi 700 anni (e 40 sultani) precedenti si sono tranquillamente sentiti arabi in terra araba tutto il tempo. Già, perchè hai dimenticato un piccolo dettaglio. L'impero ottomano. Altro che '22 anni' di dominazione. Senza contare il mandato britannico ovviamente.
Dopo il 48 fu lo stesso Ben Gurion a incitare prima e costringere poi i palestinesi ad abbandonare le proprie terre. E lo fece servendosi sia dello Tsahl che dell'Haghana che dell'Irgun che della banda stern, rispettivamente l'esercito israeliano ed i tre principali movimenti terroristici israeliani. Quelli che misero pure una bomba all'ambasciata uk di Roma nel '46 per intenderci (operazione pianificata, tra gli altri, anche da Menhachem Begin e Ben Gurion stesso). Magari saranno pure solo il 68% quelli estromessi in maniera violenta, ma parliamo comunque di 300.000 e + persone. Scusa se gli altri hanno preferito evitare l'epurazione! Che i conflitti arabo-israeliani siano stati tutti iniziati dagli arabi poi, è semplicemente falso. Lo sanno anche i sassi che le due guerre contro l'egitto (1956 e 1967) sono state iniziate da Israele in risposta alla nazionalizzazione del canale di suez operata da Nasser (la prima) ed alla chiusura dello stretto di Tiran (la seconda). Entrambe le azioni più che legittime dato che quei posti sono in Egitto. Il tutto a non voler citare l'invasione del libano del '78, l'operazione 'Pace in Galilea' dell'82 (con relativa strage di Sabra e Chatilla) o il fatto che l'unica volta che Israele s'è trovata a firmare un trattato di pace con uno stato arabo sia stato per iniziativa di un arabo, ovvero Anwar Sadat. Che c'ha rimesso le penne per questo, e per mano dei suoi, proprio come accadde a Rabin.
Gerusalemme non è mai stata stato di nessuna nazione e non lo è nemmeno adesso. Le sedi diplomatiche non sono a Tel Aviv per via del panorama! Il non riconoscimento di Gerusalemme autoeletta da Israele come sua capitale è una di quelle sentenze della Corte Suprema di Giustizia di cui parli tu. Se l'ONU, che pure già allora era oppressa dai veti, si è pronunciata contro Israele tante volte, stai pure certo che aveva i suoi buoni motivi. Perchè non enumeri pure tutte le sue risoluzioni che da israele sono state ignorate?
In ultimo, visto che si parla di storia, facciamolo per bene e citiamo anche le fonti. Io le mie informazioni le ho prese dal libro 'Vittime' di Benny Morris, che non è solo ebreo ed israeliano, ma anche docente di Storia all'università di Bersheeba. Tu le tue dove le hai prese?
Discutere delle cause storiche dei guai che affliggono questo mondo diventa speculazione solo quando la storia viene riscritta ad uso e consumo di questa piuttosto che di quell'altra parte. Discutere di storia aiuta ad identificare le cause, ad evitare di ripetere gli stessi errori, non a decidere chi è più bravo o più cattivo. Però, una volta che la storia sia accertata (perchè va accertata. Non c'ero manco io nel '48), bisogna avere anche il coraggio di trarne le giuste conclusioni. Io non credo che tu non lo capisca.
A tutti farebbe piacere sapere che l'arroganza del potere militare ed economico dell'occidente così come l'ottusità del fondamentalismo religioso o politico possono essere fermati dalla volontà superumana di uomini e donne non violenti, ma non è così. Non oggi per lo meno. Perchè l'hanno capito ormai. Hanno visto cosa sono riusciti a fare Gandhi e Luther King, Sadat e Rabin. E semplicemente li eliminano, o li riducono al silenzio, prima che inizino a parlare sul serio. Non è un caso che i due 'schieramenti' agiscano all'unisono in questo senso. Le parole di Grossman come quelle di Mahameed, i due 'fari' di cui parlo nel mio blog, sono state cancellate e nessuna delle due parti ha avuto niente da ridire in proposito. Dovremmo essere noi semmai a vestire i loro panni, ma non possiamo farlo senza individuare chi è l'oppressore e chi è l'oppresso, salvo non volerci schierare dalla parte dell'oppressore, o del virus. E' per questo che sarebbe bene evitare affermazioni tipo "Quindi il problema, in sintesi, diviene questo: se si desidera risolvere il problema del terrorismo islamico, non si può non tener conto del fatto che, agli occhi degli americani, l'azione militare contro i terroristi sta risultando efficace.
Ha interrotto una lista lunga di stragi che continuava da anni.
Sarà fastidioso, ma purtroppo è così.
E non sto parlando della situazione interna all'Iraq, dove gli americani fan fatica a "stabilizzare", perchè non si tratta di terrorismo, ma di guerra civile, che è tutt'altra cosa.", anche perchè di gandhiano hanno decisamente poco.
La mia non è dialettica enrix, è storia, almeno nella prima parte del mio post e con tanto di fonte citata, e che fonte. Anche se, a questo punto, mi vedo costretto a scrivere all'Università di Bersheeba per informarli del fatto che hanno un ignorante a busta paga e farebbero bene ad assumere te.
I motivi della nazionalizzazione operata da Nasser sono senz'altro legati alla nascita dello stato di israele, mi guardo bene dal volerlo negare. Ma non rappresentano necessariamente un 'casus belli' e rimangono leggittimi in uno Stato sovrano. Altrimenti mezza europa adesso dovrebbe bombardare putin per aver 'chiuso il gas' o gli usa per 30anni di embargo cubano (e quelli non stavano nemmeno a casa loro!!!).
Io non vedo tutti gli ebrei come terroristi, così come non vedo tutti terroristi i mussulmani. Chiunque abbia dato un'occhiata al mio blog questo lo sa. Ma rimane il fatto, che ti piaccia o no, che anche israele ha avuto (e probabilmente ancora ha. Vedi 'Mossad' di quel cialtrone di Benny Morris) i suoi terroristi.
Puoi sforzarti quanto vuoi nel tentativo di cancellare queste verità, per giustificare il tuo anti-islamismo di fallaciana memoria, non ci riuscirai mai e prenderai in giro solo te stesso. Anche se temo che ormai la tua sia più una questione personale che non ideologica. Tu stesso hai convenuto con me una volta che l'antisemitismo arabo non è la causa delle politiche israeliane, ma l'effetto. Mi domando cosa sia successo nel frattempo per farti cambiare idea.
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